Gran Premio di Gran Bretagna.
Corsa di metà stagione e qualificazioni balorde per le Ferrari, che montano le gomme sbagliate e cosí regalano la vittoria alla McLaren.
Non sanno che in Inghilterra piove sempre in luglio? Forse non hanno mai seguito il tennis di Wimbledon a due passi distante.
Disastrosa partenza di Massa che guida la classifica ma scarrozza di nuovo fuori strada per cinque volte e si qualifica solo al nono posto in partenza. Posizione imbarazzante per il pretendente al titolo che finisce ignobilmente al 13mo posto.
La Ferrari dovrebbe prenotarlo per una visita al santuario di San Pancrazio, fuori Torino, dove da anni si benedicono con successo le macchine e gli autisti.
La gara parte tra un mezzo diluvio. Scatta a sorpresa il "britannico" Hamilton che da ora in poi guida la gara fino alla fine con un distacco "kilometrico" per la F1 di 68.5 secondi .
Raikkonen, partito terzo finisce inspiegabilmente quarto pur guidando coraggiosamente. Come un "nordico" avrebbe dovuto essere in grado di correre meglio in quelle condizioni atmosferiche atroci.
Invece, per non essere da meno del compagno Massa, tra gli applausi sarcastici, scivola di continuo sul circuito e fa divertire la gran folla inglese con degli spettacolari "testa e coda"
Ad ogni modo un bel fine settimana di "colore" con le negrette(!) Williams che vincono al tennis di Wimbledon nel singolo e nel doppio (si dice che abbiano le guardie del corpo italiane) e il meticcio Hamilton con la McLaren.
Le Williams non erano in tribuna per la spettacolare finale maschile vinta da Nadal contro Federer. Erano impegnate a contare i soldi delle loro vittorie di ieri.
Comunque le Ferrari, con Raikkonen e Massa finiscono a pari punti (48) con Hamilton ma guidano la classifica se si contano quelli della graduatoria costruttori.
Infine, tra i tanti colpi di scena, si vede Barrichello sul podio al terzo posto guadagnato con la Honda, una marca che normalmente la si associa con i parcheggi dei supermercati.
A cura di geoferro.
Kenya
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